In questo libro di idee vi mostriamo come creare confini visivi tra sala da pranzo e cucina, evitando in diversi modi di sacrificare la luce o la sensazione di spaziosità.
La separazione tra sale da pranzo e cucine non deve essere solida; naturalmente non parliamo di pareti, ma di altre forme di separazione che, anche se sembrano soluzioni ad hoc, possono ostacolare la visuale e creare una barriera alla luce naturale.
I migliori interior designers sanno bene che ci sono modi molto più pratici e moderni per separare due ambienti visivamente integrati, basta soltanto avere ingegno e creatività. Se avete difficoltà a concepire soluzioni di separazione diverse dalle pareti, date un’occhiata a questa lista di idee, che vi faranno dire “Wow! Come ho fatto a non pensarci?”
Un'opzione non permanente ma molto efficace è quella di acquistare un grande tappeto per valorizzare una bella zona pranzo e renderla più accogliente.
Le porte in vetro pieghevoli sono ideali per separare la cucina dalla sala da pranzo quando l’odore di cucinato è insistente.
Si possono separare due ambienti, optando per due soffitti differenti in altezze o in colorazione.
Si può fare lo stesso con la pavimentazione, che può essere su due livelli o presentare colorazioni opposte come accade nella foto sopra: pavimento rosso ciliegia per la cucina e parquet miele per la zona pranzo. L'importante è affidarsi sempre ad un esperto che possa suggerirvi materiali e colori, a seconda della luminosità dell'ambiente.
Un piano bar o un mobile porta piatti possono essere due strategie per separare discretamente la cucina dalla zona pranzo.
Delicatamente, queste porte scompaiono dietro o all'interno delle pareti, integrando entrambi gli ambienti in un istante.
Una grande isola creerà un confine che parzialmente separerà la cucina dalla sala da pranzo. Come già accennato, anche i ripiani bar sono utili per ottenere questo effetto.