Come arredare casa unendo antico e contemporaneo

Costanza Antoniella Costanza Antoniella
Casa M, interno a Milano, diegocolliniarchitetto diegocolliniarchitetto Salones de estilo minimalista
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La casa ormai è quasi pronta, i lavori sono praticamente finiti e l'unica cosa che manca sono i mobili. Certo, la parte dell'arredamento è forse quella più difficile: prima di tutto bisogna pensare al budget e poi a cosa comprare, dove comprarlo e quanto comprare. Se è vera quella storia che le case si arredano piano piano, è anche vero che senza gli elementi principali una casa diventa semplicemente un involucro e nulla più. Ecco perché oggi vi raccontiamo di un progetto curato dagli architetti Diego Collini e Federica Stagni, capace di unire al suo interno un'architettura industrial, dove mattoni a pietra a vista spiccano tra gli ambienti, e un arredo a metà tra uno stile classico antico e una modernità graffiante con forme essenziali e linee spigolose e pungenti, per un risultato davvero elegante e di grande pregio. 

Un primo sguardo

Eccoci entrare nel vivo del progetto. Da questa immagine si può intravedere in primo piano la parete in mattoni a vista in pieno stile industrial, in secondo piano troviamo un divano che ricorda le linee del Chesterfield e ancora dietro intravediamo un elemento d'arredo in legno, avete già capito di che si tratta?

La cucina

Ebbene sì, il volume della cucina si erge al centro della zona giorno e funge da elemento separatore tra lo spazio lavoro e il soggiorno. La sua struttura modernissima, le sue linee precise e rigorose entrano in connessione con l'arredo minimal e antico al tempo stesso che contraddistingue gli ambienti. La cucina è in tutto e per tutto prima che uno spazio funzionale, un complemento attivo di design che richiama a sé sguardi curiosi: la cappa pare infatti sospesa nel vuoto e regala un'illusione ottica davvero interessante.

Il soggiorno

Voltiamo le spalle alla cucina e guardiamo cosa si trova nella stanza. Il divano posto frontalmente alla parete con mattoni a vista in bianco, trova la sua completezza nella lampada a sospensione in puro stile industrial che domina l'ambiente. Tutti i mobili dell'appartamento sono stati realizzati su misura per adattarsi al meglio alle esigenze quotidiane della committenza. Essi diventano parte integrante dei muri perimetrali a settentrione, mentre a meridione la luce del sole filtra educatamente attraverso la cortina semitrasparente formata da diciotto metri di tessuto.

Lo studio

Giungiamo nello studio, piccolo e accogliente. Questo ambiente è direttamente collegato alla zona giorno, separato semplicemente da due porte a scomparsa in vetro acidato. La piccola camera serve a custodire il lavoro di chi vive la casa, ma non solo! Qui, oltre allo scrittoio visibilmente antico e la sedia correlata, troviamo una poltrona d'altri tempi pronta ad accogliere chiunque voglia rilassarsi ascoltando musica o leggendo un libro.

L'ingresso

Facciamo un passo indietro e andiamo all'ingresso del nostro appartamento. Qui, un fascio di luce pone come fosse sotto i riflettori l’antica madia posizionata nella nicchia d’ingresso, mentre una gelosia in rovere lascia intravedere la zona più riservata della casa. 

La camera da letto

Della camera da letto abbiamo solo uno scorcio. Anche qui però vediamo come la sobrietà cromatica contraddistingue l'ambiente. La luce però dona armonia all'ambiente dandogli un tono riservato e accogliente, in perfetta sintonia con i restanti ambienti.

Il bagno

Concludiamo il Libro delle Idee con un'immagine del bagno padronale. Anche qui la luce naturale si rifletto ovunque, soprattutto sulla superficie opalina dei mosaici grigi. L'ambiente è moderno ed elegante e anche qui incontriamo linee rigorose e volumi essenziali che ben rispecchiano le necessità del vivere contemporaneo.

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